20 ottobre 2025

18/11/25 Il diario geniale della signorina Shibata, Emi Yagi

Durante l'ultimo incontro del nostro gruppo di lettura dedicato a Strani disegni di Uketsu il libro che si è aggiudicato il prossimo incontro è stato "Il diario geniale della signorina Shibata", che qualcuno forse ricorderà di avere già visto tra i nostri consigli di lettura per le vacanze.

Questo libro è un nuovo cambio di rotta rispetto al precedente. Lasciamo le atmosfere misteriose e inquietanti di Uketsu per addentrarci in quelle molto più leggere e vicine a noi di Yagi, preparandoci anche a divertirci un po'. Siamo stati tutti d'accordo che ne abbiamo bisogno!

Locandina del GdL Monogatari Club del 18/11/25

Perché ci ha attirato "Il diario geniale della signorina Shibata"? Perché è fresco, curioso, moderno. Si tratta di una fiction che mischia la realtà del mondo del lavoro femminile in Giappone con la genialità di una donna a cui quel mondo inizia a stare un po' troppo stretto. La signorina Shibata è la rivoluzionaria che non ti aspetti, e di cui forse (sia in Giappone che in Italia) avremmo bisogno.

Emi Yagi (Nagano, 1988) ha esordito come scrittrice proprio con questo romanzo, vincendo il prestigioso premio Dazai Osamu nel 2022. Subito dopo il libro è stato tradotto in venti paesi. In Italia è arrivato grazie a Mondadori che ne ha affidato la traduzione ad Anna Specchio, Prof. di Lingua e Letteratura Giapponese all'Università di Torino e traduttrice di alcuni dei più noti autori contemporanei tra cui Keigo Higashino (di cui abbiamo letto "L'emporio dei piccoli miracoli").

In attesa di discutere di questo libro durante l'incontro del 18/11/25 ricordo o segnalo a chi volesse partecipare le semplicissime regole del nostro Gruppo di Lettura Monogatari Club
Vi aspettiamo!

16 ottobre 2025

Incontro del 15/10/25 e anticipazioni sul prossimo!

Finalmente il giorno dell'appuntamento con il Gruppo di Lettura è arrivato, e ieri sera il Monogatari Club si è ritrovato per discutere la sua ultima lettura, "Strani disegni" di Uketsu.

Come per il libro precedente ("Come petali nel vento"), anche stavolta tutto il gruppo ha subito espresso parere positivo e unanime. Il genere "mystery/horror" un po' diverso dal solito non ha destabilizzato nessuno, anzi ha dato modo di apprezzare una lettura un po' più dinamica e curiosa di quelle già affrontate.
In questo libro, come da titolo, si è portati a osservare con sempre maggiore attenzione una serie di disegni che compaiono durante la storia. Dalla loro interpretazione dipende non solo lo sviluppo della trama ma anche quello di alcuni personaggi, che si rivelano diversi da come appaiono.

Altra curiosità sollevata durante la discussione è stata l'esistenza della versione audiobook di quest'opera così "visiva". Non riuscendo a immaginare come si potesse rendere a parole questa caratteristica del romanzo, la nostra libraia ha prontamente scaricato la versione audio del libro per risolvere anche questo nuovo enigma! Quando si dice la prontezza!

Il romanzo e le nostre "scorte di energia" per affrontare la discussione

Non si sa chi si nasconda dietro la maschera e lo pseudonimo di Uketsu, autore/autrice/i di questo e altri romanzi. Dal tipo di scrittura è difficile intuirlo, ma in fondo un alone in più di mistero anche riguardo a chi scrive non nuoce a questo genere.

Come sempre abbiamo approfittato dell'ospitalità di Aquilario Libreria accompagnando le nostre chiacchiere con una buona tazza di tè caldo, che ora si beve molto volentieri, e qualche dolcetto. Una serata molto piacevole, al termine della quale è stato scelto il prossimo libro: "Il diario geniale della Signorina Shibata", di Emi Yagi

📆 Appuntamento:
martedì 18 novembre 2025 ore 20:30
🌍 Aquilario Libreria, Via Parodi 24, Mandello del Lario (LC)

📚 Iscrizioni e acquisto libro direttamente in libreria (vende anche online), ved. post Cosa è un gruppo di lettura?

30 settembre 2025

Asakiyumemishi - La storia di Genji in versione manga

Gli appassionati di letteratura giapponese (e di fumetti) aspettavano questa pubblicazione da tempo, e finalmente questa settimana il sogno si avvera: la versione manga del capolavoro di Murasaki Shikibu Genji Monogatari - Storia di Genji sarà finalmente disponibile in italiano e distribuita in tutte le fumetterie e librerie, a partire da oggi. 

La copertina del primo volume del manga "La storia di Genji"

Waki Yamato, l'autrice dell'opera a fumetti intitolata Asakiyumemishi (Sogno all'alba), lavorò a questa meravigliosa opera tra il 1979 e il 1993, occupandosi interamente di storia e illustrazioni. La ricerca dei costumi, l'attenzione ai dettagli, le ambientazioni - con qualche necessario adattamento - dell'autrice rendono pienamente giustizia a quell'immenso (anche per mole) gioiello che è "La storia di Genji".

Tavola del manga, con i protagonisti Genji e Murasaki

Nel video di anticipazione dell'edizione italiana pubblicato dall'editore nella sua pagina Instagram si può notare la presenza di una postfazione, necessaria per chi non conoscesse l'opera originale e il suo contesto storico. Scritto attorno all'anno 1000, questo racconto pieno di riferimenti culturali a noi spesso sconosciuti merita un approfondimento che lo faccia comprendere e apprezzare al meglio.
Ringraziamo la casa editrice J-Pop Manga per la cura di questo magnifico e tanto atteso lavoro, non vediamo l'ora di leggerlo!

Ricordo che proprio dal Genji Monogatari il nostro gruppo di lettura prende il suo nome, come spiegavamo nel primo post del blog del Monogatari Club!

23 settembre 2025

秋分の日, Shūbun no Hi - Equinozio d'autunno

Abbiamo già parlato della bellezza di questo periodo, in cui si può ammirare la luna facendo otsukimi e tra non molto si potranno anche ammirare i colori cangianti delle foglie con il kōyō
Oggi cade anche una ricorrenza stagionale che è registrata come festa nazionale in Giappone, lo Shūbun no Hi (秋分の日) ovvero il giorno dell'equinozio d'autunno

A questo proposito vorrei condividere il bellissimo post di Daniela Guarino che spiega molto bene cosa sia questa ricorrenza. Vi consiglio di leggerlo tutto! 
L'autrice è anche la traduttrice dell'ultimo libro discusso dal nostro Monogatari Club, Come petali nel vento (se non avete letto questo libro ve lo ri-consiglio!).

Fiori higanbana, fonte Kodawari Times
Il fiore di questo periodo è lo higanbana (彼岸花 lett. fiore dello higan, termine buddhista che equivale ora al periodo dell'equinozio), un bellissimo fiore rosso noto in inglese con il nome di spider lily e in italiano come "giglio ragno rosso". Le distese di higanbana si possono ammirare da fine settembre a ottobre e sono il primo vero spettacolo di colori autunnali che offre la stagione.

Buon giorno dell'equinozio a tutti!

19 settembre 2025

La cucina giapponese nei libri

A ogni incontro del gruppo di lettura Monogatari Club, della durata di circa un'ora in orario serale, cerco sempre di portare almeno un assaggio di cibo giapponese (principalmente piccoli snack, come nel caso del nostro secondo incontro). Mi piace e mi sembra appropriato che mentre parliamo di letteratura giapponese ci immergiamo nel mondo dei protagonisti e degli autori anche con il senso del gusto, senza contare che a volte può essere anche questo uno spunto di conversazione. 
Un giorno magari faremo un incontro così! (foto fatta in una caffetteria di Kyoto)
Di questi tempi molti si avvicinano alla cucina giapponese frequentando ristoranti che di giapponese hanno poco o niente, ricavando spesso un'idea sbagliata dei cibi e dei gusti autentici che fanno parte della meravigliosa tradizione gastronomica del Giappone. Un po' come se all'estero giudicassimo cucina italiana la pizza e la pasta di certe catene americane... non si fa, giusto? E allora come ovviare al problema senza dover volare dall'altra parte del mondo? Con i libri giusti e un po' di sano entusiasmo ai fornelli!
Copertina di "Cucina giapponese di casa"
Cucina giapponese di casa, di Harumi Kurihara (Ed. Guido Tommasi-Datanova)
Questo libro presenta molte preparazioni casalinghe, tra le più consumate dalle famiglie giapponesi. Le spiegazioni sono molto semplici e facili da seguire, e tutte le ricette sono accompagnate da bellissime fotografie. Da anni è il mio fedele alleato per i piatti del cuore, che ho fatto e rifatto molte volte. 
La mia ricetta preferita qui è il nambanzuke.
Copertina di "Hiro Cartoon Food"
Hiro Cartoon Food, di Hirohiko Shoda (Ed. Mondadori Electa)
Le ricette di questo libro sono ispirate a manga e anime, ma anche spunto per racconti personali dell'autore noto in Italia come "Chef Hiro". Anche in questo caso le spiegazioni sono molto chiare e adatte anche a chi non cucina molto, ma la cosa più bella del volume è tutto l'insieme di cibo e curiosità collegate. 
La mia ricetta preferita qui è la cheesecake.
Copertina di "Wagashi"
Wagashi, di Pasticceria Tomo (Ed. L'ippocampo)
Come da tradizione, dulcis in fundo! Wagashi significa letteralmente "dolce giapponese", e con questo nome si identificano tutti quei dolci che in Giappone sono nati e che fanno parte della tradizione del Paese. I più celebri wagashi sono quelli che si consumano durante la cerimonia del tè, ad esempio. Qui si alza l'asticella, perché i wagashi in alcuni casi richiedono una buona dose di manualità e pazienza, e a volte anche diversi tentativi! Il libro però fa del suo meglio per guidare il lettore e le fotografie sono dei piccoli capolavori. 
La mia ricetta preferita qui è il sakura mochi.

E voi avete dei piatti preferiti o libri di cucina a cui vi ispirate per testare le vostre abilità? Lasciate un commento, è sempre bello scambiare esperienze e consigli su questo argomento!

16 settembre 2025

Ondeko, la danza dei demoni. Evento a Lecco (17 e 18 settembre 2025)

Oggi diffondiamo un bellissimo doppio evento legato a un aspetto particolare della tradizione musicale e popolare giapponese, condividendo l'annuncio che ne fa l'Associazione Taiko Lecco:

"Il 17 e 18 settembre avremo l’onore di ospitare il Kasuga Onigumi, gruppo giapponese che da anni perpetua e diffonde l’Onidaiko. Si tratta di una danza di matrice religioso-folklorica incentrata sulla figura dell’Oni, personaggio che rappresenta uno spirito della natura capace tanto di portare disastri quanto di proteggere un intero villaggio. Sull’isola di Sado, unico luogo in tutto il Giappone in cui è possibile assistere a questa danza, l’Oni si muove di casa in casa accompagnato dai ritmi del tamburo taiko, attirando e scacciando la sfortuna e portando prosperità e armonia all’interno della comunità.

La tradizione dell’ondeko è molto lontana da ciò a cui siamo abituati e proprio per questo pensiamo che sia un’occasione unica e rara di crescita e scambio interculturale. 
Vi aspettiamo numerosi."
Locandina dell'evento di Lecco del 17/09/25
 
Locandina dell'evento di Vestreno del 18/09/25
Per approfondimenti sul tema dell'ondeko consiglio di leggere l'articolo di Chiara Codetta Raiteri di Taiko Lecco, corredato di molte bellissime fotografie che l'autrice ha scattato sull'isola di Sado.

12 settembre 2025

Otsukimi - ammirare la luna del raccolto

Nei mesi di settembre e ottobre in Giappone c'è un'altra particolare attività di "ammirazione della natura", come nel caso dello hanami con i fiori di ciliegio, o del momijigari con le foglie autunnali. Quando si parla di otsukimi l'oggetto dell'ammirazione è la luna: お月見 otsukimi significa letteralmente "osservare la luna" ma il termine viene associato alla "luna del raccolto" autunnale.

L'origine di questa tradizione è piuttosto evidente, come per le usanze più antiche anche questa nasce dallo stretto legame tra le attività dell'uomo e i ritmi della natura, relativi alla coltivazione della terra. In questa occasione si ringrazia per il raccolto ottenuto e si cerca di propiziare risultati ancora migliori per il futuro, il tutto come sempre con feste, musica, riti e naturalmente cibo legato alla stagione. 

"Tsukimi a Takanawa", serie "Luoghi famosi di Edo" di Utagawa Kuniki (1847)
Durante gli Otsukimi festival le persone si trovano a osservare la luna nelle sue diverse fasi, ognuna caratterizzata da speciali celebrazioni e cibi/bevande collegati. Lanterne colorate, esibizioni musicali con il koto e altro accompagnano esposizioni di sakè, tsukimi dango (dolci di riso) ed erba susuki, a simboleggiare il raccolto. Famiglie e amici si trovano poi a consumare cibo e sakè mentre osservano la luna: tradizionalmente tsukimi dango sotto la luna piena, edamame e castagne nelle altre fasi.

In questo caso il consiglio di lettura riguarda due opere molto visive, dato l'argomento! Entrambi editi da L'ippocampo, questi due cofanetti tematici raccolgono opere dei maestri delle stampe giapponesi ukiyoe: "La luna", a cura di Anne Sefrioui, cofanetto con stampe accompagnate da libretto di 112p. e "L'autunno", della stessa autrice.



E voi avete altri suggerimenti di lettura legati a questo tema o stagione? Scriveteli nei commenti!

09 settembre 2025

Kōyō - Lo spettacolo dei colori autunnali in Giappone

La natura in Giappone è spettacolare, e come potrebbe essere diversamente in un arcipelago formato da migliaia di isole e ricoperto per il 75% da montagne e foreste? 
E' praticamente impossibile non notare i cambiamenti che avvengono nel paesaggio durante l'anno, ma in particolare sono due i periodi in cui tutto il Paese si dedica a un'osservazione attenta (con relativi festeggiamenti): la primavera, caratterizzata dallo hanami e dai festival delle fioriture, e l'autunno, con i suoi colori sorprendenti.
Aceri a Kakunodate, Akita
Per programmare al meglio gite o viaggi più impegnativi, i giapponesi seguono da inizio settembre le previsioni ufficiali dei colori autunnali, esattamente come fanno in primavera con la fioritura dei ciliegi. Queste previsioni vengono aggiornate con l'avvicinarsi del periodo, per dare l'opportunità a tutti di godere del massimo che questo spettacolo può offrire. Sono inoltre dettagliate per tipologia di foglie!
Il parco di Nara in autunno inoltrato
Il termine giapponese per colori autunnali/foglie autunnali è kōyō (紅葉), che si può leggere anche come momiji, il nome dell'acero giapponese. Sono infatti gli aceri a esplodere di colore più di tutti, da un delicato color ambra a un intenso rosso scuro passando per una serie di meravigliose sfumature difficili da immaginare. Per ammirare questo spettacolo, fin dall'antichità i giapponesi in autunno si dedicano al momijigari (紅葉狩り), letteralmente la "caccia alle foglie autunnali".
Momiji rossi a Kakunodate, Akita
Non sono però soltanto gli aceri giapponesi i protagonisti dell'autunno: le previsioni mostrano anche il dettaglio del momento in cui gli alberi di ginkgo biloba saranno all'apice del loro colore migliore, il giallo dorato. Alcuni famosi viali costeggiati da alberi di ginkgo (ichō namiki 銀杏並木) vengono letteralmente rivestiti da un soffice tappeto di foglie a ventaglio, costantemente ripuliti dall'efficiente lavoro degli addetti al verde urbano che in questa stagione probabilmente fanno molti straordinari!
Ginkgo del tempio Kokubunji di Takayama, Gifu
Un consiglio di lettura legato a questa stagione? Eccolo!
Nagori, di Ryoko Sekiguchi (ed. Einaudi).
Copertina del libro "Nagori" di Ryoko Sekiguchi
"Con nagori in giapponese si indica la fine della stagionalità di un frutto, di un ortaggio, di un dono della natura. Ma nagori assume anche le sfumature della nostalgia per una stagione giunta al termine e che ci lasciamo a malincuore alle spalle. Nagori annuncia una futura assenza: per ritrovare quell'odore, quel sapore, quell'emozione bisognerà aspettare un intero anno, non potendo far altro che conservarne il ricordo nella memoria dei sensi. Partendo da un'affascinante riflessione sul nostro legame con le stagioni e la natura, Ryoko Sekiguchi traccia un percorso incantevole attraverso l'arte, la letteratura, la gastronomia, e lo splendore millenario di saggezza e poesia del Giappone."

05 settembre 2025

15/10/25 Strani disegni, Uketsu

Il prossimo incontro del Monogatari Club, il nostro gruppo di lettura a tema Giappone, ci vedrà alle prese con un genere nuovo, il mystery horror. Il libro scelto dopo la discussione di "Come petali nel vento" per questo nuovo appuntamento è "Strani disegni" di Uketsu, caso editoriale in Giappone nel 2022 e nel resto del mondo più recentemente. 

Locandina del GdL Monogatari Club del 15/10/25

In Italia il romanzo è uscito quest'anno per Einaudi Stile Libero con traduzione dal giapponese di Stefano Lo Cigno, esperto del genere (sue anche le traduzioni di thriller di autori giapponesi come Keigo Higashino, Edogawa Ranpo e altri). 
Presentato al Salone del Libro di Torino 2025 con figuranti che giravano tra gli stand vestiti di nero con una maschera bianca sul volto, a imitazione dell'autore che così si presenta al pubblico, "Strani disegni" è stato lanciato in modo molto efficace creando sicuramente un bel po' di suspence e curiosità.

Questa la presentazione dell'editore:
"Cosa lega un blog le cui illustrazioni nascondono una scena spaventosa, lo scarabocchio di un bambino che contiene un oscuro messaggio e uno schizzo fatto dalla vittima di un omicidio nei suoi ultimi istanti di vita? Un romanzo con una trama inquietante, unica, dove solo una serie di immagini, da comporre e interpretare, permette di scoprire l’identità di un assassino.
Tradotto in tutto il mondo, scritto da un autore che cela il proprio volto dietro una maschera bianca, Strani disegni ha rinnovato il crime contemporaneo e ridefinito i confini dell’inquietudine."
Copertina del libro "Strani disegni" di Uketsu
In attesa di discutere di questo libro durante l'incontro del 15/10/25 ricordo o segnalo a chi volesse partecipare le semplicissime regole del nostro Gruppo di Lettura Monogatari Club
Vi aspettiamo!

02 settembre 2025

Settembre e il rispetto per gli anziani

Tra le festività nazionali celebrate in Giappone, una delle più belle a mio avviso è la Giornata del rispetto degli anziani (敬老の日, Keirō no Hi). Questo giorno festivo cade ogni anno il terzo lunedì di settembre, per permettere a chi studia o lavora di godere di un fine settimana lungo per andare a trovare i parenti anziani e rendere loro omaggio come meritano.

Vocabolario del Keirō no Hi (fonte: JCC Hawai'i)
Con una popolazione di ultracentenari da record, il Giappone ha molto da festeggiare in questo giorno. Molte comunità organizzano attività rivolte agli anziani, le tv trasmettono speciali dedicati e il Governo giapponese invia a chi compie 100 anni uno speciale augurio accompagnato da una tazza di sake commemorativa (inizialmente in argento, poi via via meno preziosa con il crescere del numero di festeggiati).

Anche le grandi comunità giapponesi nel mondo festeggiano l'evento con molta partecipazione, come nel caso del Keiro no Hi Festival di Los Angeles o gli speciali kūpuna workshop dedicati del Japanese Cultural Center of Hawai'i. Un modo bello e intelligente di mantenere vivo il legame con le tradizioni e le culture di origine anche quando si vive in un altro Paese, invitando tutti a festeggiare insieme. 

In questa occasione mi sembra giusto dare qualche piccolo consiglio di lettura a tema, tra quelle che più mi sono piaciute. 
Le ricette della signora Tokue
Le ricette della signora Tokue, di Durian Sukegawa (trad. Laura Testaverde, ed. Einaudi Super ET).
"Una favola moderna sull'amicizia e la libertà. Un'ode agrodolce alla cucina e alla vita, che ci insegna a trovare la grazia nell'inaspettato e a riscoprire la gioia nascosta nelle piccole cose."
La formula del professore
La formula del professore, di Yoko Ogawa (ed. Il Saggiatore).
"Un caso editoriale in Giappone e una commovente storia che cambierà il nostro modo di guardare alla matematica, al baseball, alla memoria e molto altro ancora. Lei, governante per lavoro, madre single per scelta, timida e brillante, è stata assunta da un agiato professore per preoccuparsi della sua casa. Lui, il professore, un genio della matematica gentile e affettuoso, è vittima di una misteriosa malattia che lo ha reso incapace di ricordare qualsiasi cosa per più di ottanta minuti. Nel figlio di dieci anni della governante convivono il lato compassionevole del carattere della madre e un'innata curiosità tutta sua. Tra loro nascerà in pochi mesi una toccante amicizia fondata sul comune amore per la matematica e il baseball che cambierà le loro vite per sempre."

E voi li avete letti? Avete altri suggerimenti di lettura da dare a proposito di questo argomento? Lasciate un commento!

29 agosto 2025

Incontro del 27/08/25 e anticipazioni sul prossimo!

Mercoledì il Gruppo di Lettura Monogatari Club si è ritrovato come di consueto nell'accogliente atmosfera della Libreria Aquilario per discutere la sua lettura estiva, "Come petali nel vento" di Hika Harada.

Il parere sul libro è stato unanime: è piaciuto molto! Ogni intervento ha sollevato un piccolo coro di assensi verso le impressioni che il romanzo ha dato a chi l'ha letto, sempre tra molti sorrisi. E' stato bello e per nulla scontato trovarsi d'accordo su un libro dal contenuto così fortemente positivo nonostante sia anche molto calato nella realtà e non privo di problemi, anche di tipo sociale. 

Uno dei pareri condivisi, infatti, è che le situazioni descritte sono molto realistiche: i protagonisti (ogni personaggio ha pari dignità e trattamento) affrontano diverse difficoltà, dandosi sempre da fare per trovare una propria soluzione pur senza mancare di condividere dubbi e problematiche con gli altri, in un processo di continua crescita personale. Le soluzioni trovate non sono mai giudicate né imposte, ma frutto di un vero e proprio percorso di maturazione.

Caratteristica peculiare di "Come petali nel vento" è anche la presentazione di protagonisti molto diversi tra loro, sia per età che per carattere. Questo rende il romanzo una lettura molto interessante, che ci ha invitato a riflettere su tanti punti di vista diversi eppure accomunati anche da molte somiglianze. Unico elemento comune è che si tratta quasi sempre di donne (pochi gli uomini presenti, e che non fanno una gran figura generale), come è alle donne che chiaramente questo libro si rivolge. 

Altro tratto distintivo, che è uno dei modi in cui questo romanzo viene spesso presentato, è l'importanza che l'autrice da all'indipendenza economica. C'è però di più: a un pubblico non giapponese questo libro apre le porte all'usanza forse non sempre conosciuta, ma ancora molto comune in Giappone, secondo cui è la donna a gestire le finanze della famiglia, con metodi anche nuovi ma pur sempre ancorati alla tradizione e al buonsenso ricavato dall'esperienza.

Nonostante la chiara impronta femminile, "Come petali nel vento" è una lettura fortemente consigliata a chiunque voglia leggere un romanzo giapponese contemporaneo, ben calato nella realtà, pratico e molto attuale.

Il libro dell'incontro e le caramelle di Pikachu che ci hanno accompagnato

Al termine della serata abbiamo come sempre condiviso alcune proposte per il prossimo incontro del gruppo di lettura, che stavolta cambierà genere per tuffarsi nell'horror/mystery del momento: "Strani Disegni" di Uketsu, autore contemporaneo dall'identità misteriosa quanto le storie che scrive!

📆 Appuntamento:
mercoledì 15 ottobre 2025 ore 20:30
🌍 Aquilario Libreria, Via Parodi 24, Mandello del Lario (LC)

📚 Iscrizioni e acquisto libro direttamente in libreria (vende anche online), ved. post Cosa è un gruppo di lettura?

21 agosto 2025

27/08/25 Come petali nel vento, Hika Harada

Locandina del GdL Monogatari Club del 27/08/25

Alla fine dell'incontro dello scorso Monogatari Club, in cui avevamo discusso la lettura del romanzo "L'emporio dei piccoli miracoli" di Keigo Higashino, la scelta del libro per il prossimo Gruppo di Lettura a tema Giappone è ricaduta su "Come petali nel vento" di Hika Harada.

L'editore inizia così la presentazione di questo romanzo: "È la sera di Capodanno e Miho e Maho, ancora bambine, ricevono dalla nonna Kotoko una prima paghetta tutta per loro, accompagnata da queste parole: «Il modo in cui spenderete i soldi può decidere la vostra vita». Le due sorelle sono troppo piccole per capire, e si comportano in modo opposto: Miho li spende subito per qualcosa di futile; Maho invece compra un borsellino per custodire quelli che guadagnerà in futuro."

Un libro di consigli di risparmio? Una saga familiare? Forse letto in modo un po' superficiale, veloce, può sembrare così. In realtà in questo romanzo c'è molto di più, a mio parere. Ne parleremo insieme e ci confronteremo su questo durante la discussione in libreria, intanto ne consiglio la lettura a tutti i lettori attenti e interessati a scoprire un Giappone a volte un po' sommerso o dimenticato.

Anche stavolta trovo corretto menzionare l'ottimo lavoro di traduzione dal giapponese, qui svolto da Daniela Guarino per Garzanti. E' sempre un piacere trovare professionisti seri e capaci, ed editori attenti alla qualità del prodotto che presentano al pubblico, che rispetta così il lavoro dei loro autori.

In attesa di discutere di questo libro durante l'incontro ricordo o segnalo a chi volesse partecipare le semplicissime regole del nostro Gruppo di Lettura Monogatari Club
Vi aspettiamo!

📆 Appuntamento:
mercoledì 27 agosto 2025 ore 20:30
🌍 Aquilario Libreria, Via Parodi 24, Mandello del Lario (LC)

📚 Iscrizioni e acquisto libro direttamente in libreria (vende anche online), ved. post Cosa è un gruppo di lettura?

10 giugno 2025

Una biblioteca giapponese in Italia

Forse non tutti sanno che... a Roma, nella splendida cornice dell'Istituto Giapponese di Cultura, in pieno centro e a due passi da Villa Borghese, sorge una meravigliosa e fornitissima biblioteca giapponese!

La biblioteca giapponese di Roma è nata nel 1962 e da allora ha collezionato circa 40.000 volumi, di cui circa il 60% in lingua giapponese, il 30% in inglese e il 10% in italiano. E' aperta al pubblico e la consultazione in sede è libera e gratuita. Offre inoltre uno spazio virtuale in cui condividere le proprie impressioni sulle letture fatte: Tosho Hiroba.

Se siete alla ricerca di testi di autori giapponesi o su argomenti che riguardano il Giappone, questo è il posto giusto. Il personale che se ne occupa è estremamente attento e accogliente, e offre aiuto a chiunque sia alla ricerca di materiali di studio (ad es. per tesine), con grande cortesia e competenza. Per richieste di quest'ultimo tipo consiglio di inviare un'email diretta: biblioteca_ro@jpf.go.jp

Naturalmente l'ideale è poterla frequentare di persona: la biblioteca giapponese di Roma offre non solo un ottimo servizio prestiti legato ai volumi che custodisce, ma organizza eventi estremamente interessanti di aggregazione e promozione della cultura giapponese in Italia. A questo proposito segnalo quello in corso, destinato ai giovani lettori: Kusamakura - Guanciale d'erba (come il titolo di un famoso romanzo del primo autore del nostro Monogatari Club). Non perdete l'occasione di partecipare, se potete!

Locandina e dettagli dell'evento Kusamakura (pagina IG)

Gli orari di normale apertura al pubblico della biblioteca sono:
📆 dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 17:00
🌍 via Antonio Gramsci 74, Roma